Ponte sullo Stretto, Siracusano: “ L’Europa sostiene il progetto” – “Chissà cosa diranno i signori del ‘no’”

“Il via libera da parte del Parlamento europeo alle linee guida aggiornate per lo sviluppo della Rete transeuropea dei trasporti (Ten-T), che comprende ufficialmente anche il Ponte sullo Stretto di Messina, è un’ottima notizia per la nostra comunità nazionale e per chi, la stragrande maggioranza degli italiani, ritiene questa infrastruttura indispensabile per lo sviluppo del Paese e del Mezzogiorno. Nel documento approvato dal Pe c’è un esplicito riferimento a un ‘collegamento fisso o un ponte’ per collegare Calabria e Sicilia nel corridoio ‘Scandinavo-Mediterraneo’. L’Europa sostiene il progetto del governo Meloni e incita l’Italia ad andare avanti nel perseguire la realizzazione di questa grande opera. Chissà cosa diranno i signori del ‘no’: quelli che ideologicamente si oppongono da decenni al Ponte sullo Stretto e quelli che dopo aver preso i voti invocandolo adesso cambiano inspiegabilmente opinione preferendo la logica oscurantista a quella che invece ci proietterebbe in un futuro pieno di opportunità”.

Parlamento Europeo, semaforo verde per le linee guida Ten-T, incluso il Ponte sullo Stretto

STRASBURGO – Il Parlamento Europeo ha dato il via libera alla revisione delle linee guida per lo sviluppo delle Reti TEN-T (Trans-European Transport Network), che coinvolge più di 420 grandi città dell’Unione Europea. Questo nuovo piano include ora un riferimento a un “collegamento fisso o un ponte” per il Ponte sullo Stretto di Messina, inserendolo tra le infrastrutture strategiche del corridoio “Scandinavo-Mediterraneo”, che collega Villa San Giovanni a Messina.

Questa approvazione apre la porta all’accesso dell’Italia ai fondi europei per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Per i trasporti, il budget previsto è di 11,4 miliardi di euro. Il progetto è stato incluso in un emendamento presentato oltre un anno fa in Commissione Trasporti e approvato ad aprile 2023.

Conftrasporto, attraverso il suo presidente Paolo Uggè, ha espresso soddisfazione per questa decisione. Uggè, che è anche a capo della Federazione degli Autotrasportatori Italiani (FAI), ha sottolineato come la politica del “no” sia stata sonoramente smentita dall’organismo europeo, che riconosce l’importanza del Ponte sullo Stretto. “La decisione di oggi conferma ciò che le autorità comunitarie hanno espresso più volte: la necessità di creare reti TEN-T che includano anche questa infrastruttura chiave nel corridoio Scandinavo-Mediterraneo”, ha dichiarato.

Uggè ha ribadito l’importanza del Ponte non solo per l’Italia, ma per l’intera economia europea, criticando coloro che continuano a opporsi al progetto. Con questa approvazione, l’Europa dà un chiaro segnale sull’importanza del collegamento fisso tra Villa San Giovanni e Messina, sottolineando la sua rilevanza strategica per la rete di trasporti europea.

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