Vai al contenuto

Altro che 20 minuti! Il Ponte è urgente. E Trischitta smaschera i No Ponte: “Rimasti quattro nostalgici di 70 anni”

MESSINA – GIUGNO 2025
Mentre da Roma continuano ad arrivare slogan scollegati dalla realtà, a Messina e Villa San Giovanni si vive ogni giorno il disagio concreto di un collegamento inefficiente, lento e scoraggiante. La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha recentemente affermato che «bastano 20 minuti per attraversare lo Stretto». Ma le immagini raccontano una verità molto diversa.

Le dichiarazioni del presidente della commissione Ponte Giuseppe Trischitta all’indomani della visita messinese del vicepremier Matteo Salvini non sono andate giù ai no pontisti, definiti dal consigliere comunali “ultimi nostalgici con un’età media di 70 anni”.

Trischitta: “Il No Ponte è finito. Rimasti solo quattro nostalgici di 70 anni”

".... e tutti 70 e 80 anni che avevano difficoltà a tenere lo striscione perchè forse non evevano le forze per tenere lo striscione "No Ponte"...... "roba da ridere"

A rispondere alle critiche mosse contro il progetto, è stato anche l’Avv. Giuseppe Trischitta, presidente della Commissione Consiliare Ponte di Messina. Le sue parole sono nette:

“Il movimento No Ponte è finito. Ormai sono rimasti gli ultimi nostalgici con un’età media di 70 anni.”

E ancora:

“Quando svolgo il ruolo di presidente sono imparziale, ma da consigliere comunale sono da sempre un convinto sostenitore del Ponte. Ho il dovere di dire la verità.”

Le sue parole fotografano bene la realtà: il fronte del No è stanco, anacronistico, chiuso nel passato. Eppure pretende di bloccare una delle opere più importanti del secolo.

La prova reale: due ore per attraversare lo Stretto

Il 5 giugno 2025, alle ore 22:00, una testimonianza diretta documenta con un video il seguente percorso:

  • Ore 22:05: emissione del biglietto per l’aliscafo a Villa San Giovanni.

  • Ore 23:35: partenza del primo aliscafo disponibile (la corsa delle 23:00 non è prevista dal lunedì al venerdì).

  • Ore 00:00: arrivo a Messina.

⏱️ Tempo totale: 2 ore.
Altro che 20 minuti: i ritardi, l’assenza di corse notturne frequenti e l’incertezza logistica rendono il passaggio dello Stretto un viaggio da terzo mondo. E nel frattempo si parla di “green”, “sostenibilità” e “alternative”.

GUIDO SIGNORINO – PONTE, AUDIZIONE

Signorino resta al palo, aggrappato a scuse da trogloditi giuridici

Durante un’audizione, l’economista Guido Signorino ha provato a sollevare l’ennesima obiezione burocratica: secondo lui, il progetto dovrebbe essere annullato perché supererebbe il 50% del valore contrattuale originario, violando il Codice degli Appalti.

Ma è un argomento che non regge in piedi:

  • Il Decreto-Legge 73/2025 stabilisce come riferimento il valore della NADEF 2012, pari a 8,5 miliardi di euro.

  • Il nuovo progetto definitivo resta sotto la soglia del +50%, ed è già stato validato da Ministeri, Commissioni tecniche e organismi ambientali.

  • Il contratto è stato riattivato legalmente e ogni passaggio è stato vagliato dal Consiglio dei Ministri.

Insistere su questo punto significa volersi aggrappare a cavilli per mascherare un’unica verità: Signorino e i suoi sono rimasti al palo, fermi a un’epoca in cui bastava dire “No” per bloccare tutto.
Oggi servono soluzioni, non rifugi giuridici da trogloditi della modernità.

Il Ponte è l’unica infrastruttura che può cambiare davvero la Sicilia

Le navi sono lente, inquinanti e non garantiscono continuità. I treni merci e passeggeri vengono caricati e scaricati con costi e tempi da secolo scorso. Le famiglie impiegano ore per spostarsi di pochi chilometri.

Il Ponte sullo Stretto è:

  • Una garanzia di mobilità stabile e moderna.

  • Una svolta logistica per il trasporto merci tra l’Europa e l’area mediterranea.

  • Un’opportunità occupazionale per migliaia di tecnici, operai e imprese del Sud.


Conclusione: il Ponte è verità, non propaganda

Il tempo delle attese è finito. Le favole dei 20 minuti non reggono più di fronte alle prove reali.
Il Ponte sullo Stretto non è una promessa elettorale, è un’opera strutturale per l’Italia intera.

❝ Chi oggi lo ostacola, domani dovrà spiegare alle nuove generazioni perché ha perso l’occasione di collegare davvero Nord e Sud. ❞

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *